Montesilvano (PE), 18 Febbraio 2016
Alunni vessati, minacce e linguaggio violento ai danni di 46 alunni di prima delle sezioni E ed F. Questi i maltrattamenti nella scuola elementare Donnina Fanny Di Blasio di Piazza Diaz che sarebbero contestati ad una maestra. La segnalazione fatta alle autorità sui metodi di insegnamento inopportuni della docente sarebbe partita dai genitori dei bambini i quali avrebbero raccontato a casa di vessazioni psicologiche e linguaggio violento.
L’insegnante pare essere accusata di “avvicinarsi ai bimbi con fare minaccioso, sgridarli, interrogarli su materie che non sanno neppure scrivere, mettere loro voti bassi, lasciarli incustoditi, senza contare che si addormenta anche in classe“.
Caso di maltrattamenti nella scuola elementare Donnina Fanny Di Blasio
Il dirigente scolastico, Ornella Benedetto, dopo aver saputo degli alunni vessati, e del comportamento poco opportuno della maestra, ha preventivamente proceduto a sostituirla come era avvenuto anche nel caso di Sassari.
Nei giorni precedenti la sostituzione la tensione nell’istituto è stata notevole. Sono persino dovuti intervenire i Carabinieri per scongiurare le proteste e la maestra si è trovata davanti a classi deserte. Infatti, fino al momento della sostituzione, le mamme hanno ottenuto di far seguire le lezioni ai propri figli in altre classi ed in altri orari per evitare incontri con la docente contestata.
E’ stato inviato anche un incaricato dell’Ufficio Scolastico Regionale che procederà ad una vera e propria ispezione ascoltando le mamme che hanno presentato la denuncia e l’insegnante che dovrà riferire la propria versione dei fatti.
La dichiarazione delle mamme
Le mamme intervistate hanno dichiarato: “Siamo dispiaciute umanamente per la maestra che non sta bene, ma molto felici perché aspettavamo questo giorno da troppo tempo ed è un riscatto anche per le mamme del passato. I nostri figli hanno sofferto tanto durante questi mesi in cui hanno subito vessazioni psicologiche di ogni sorta e, per la loro serenità fisica e mentale, avevamo il dovere di lottare. Per ora, si parla di sostituzione, forse temporanea, in realtà non sappiamo ancora se sarà davvero trasferita ad altre mansioni, come noi abbiamo sempre chiesto. Verificheremo se ci hanno detto la verità o se si tratta di una maniera elegante per tenerci buone”.
Si attendono, quindi, i risultati dell’ispezione e dei colloqui con genitori ed insegnante.
La vicenda in breve
- 18 Febbraio 2016: I genitori smettono di mandare i bambini a scuola per i presunti maltrattamenti nella scuola elementare Donnina Fanny Di Blasio e minacciano di non rimandarli fin tanto che la maestra accusata non verrà rimossa dal suo incarico.
- 19 Febbraio 2016: Il preside del Primo Circolo Troiano Delfico, Nino Traini, convoca una delegazione delle madri in rivolta: «Il preside ci ha chiesto di rimandare i bimbi a scuola, ma non lo faremo, almeno per i prossimi giorni, perché i bimbi sono ancora sotto choc e non riescono a stare soli con la maestra».
- 25 Febbraio 2016: La maestra viene sospesa e sostituita con una collega in modo da poter reintegrare i bambini a scuola.
- 18 Marzo 2016: Il dirigente scolastico Traini ha disposto il divieto di ingresso nella scuola per i genitori. Disposizione attuata per garantire un sereno svolgimento delle attività didattiche dopo la vicenda dei maltrattamenti.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti infrastrutturali presunti o documentati.