
Si terrà domani, nel Tribunale di Bari, l’udienza del procedimento civile relativa ai maltrattamenti nell’asilo De Nicola di Barletta. Si saprà, così, se i bambini otterranno un risarcimento per i danni subiti o dovranno ancora essere sottoposti a ulteriori perizie.
Dopo aver patteggiato la pena, Mariangela Tupputi, la maestra responsabile delle violenze fisiche e psicologiche sui piccoli ospiti della scuola di via Einaudi, a Barletta, si è dichiarata indisponibile a versare un solo euro alle famiglie dei bambini. Nessuna proposta di risarcimento neanche dal Ministero dell’Università e della Ricerca (essendo Tupputi una dipendente statale).
“Lo Stato non ha intenzione di risarcire – dichiara l’Avv. Andrea Moretti, difensore delle famiglie dei bambini maltrattati – Ha chiesto diversi rinvii senza mai rispondere alla nostra proposta di definizione bonaria della vicenda“.
I genitori infatti accetterebbero anche una somma peggiorativa fino al 50 per cento rispetto alla valutazione del danno, a patto di evitare ai piccoli ulteriori perizie, soprattutto a distanza di alcuni anni.
Domani sarà il giudice, dott.ssa Valeria Spagnoletti, a decidere se disporre o meno una somma sulla quale le parti prenderanno posizione.
Mariangela Tupputi fu arrestata il 27 maggio 2013 per maltrattamenti aggravati, sette mesi dopo patteggiò un anno e sei mesi col beneficio di sospensione della pena.
Per il riepilogo della vicenda giudiziaria leggi il nostro articolo dedicato al caso di maltrattamenti nell’asilo di Barletta.
La Via dei Colori Onlus è l’associazione punto di riferimento in Italia per minori e minoranze vittime di maltrattamenti in strutture scolastiche e assistenziali. Attualmente, oltre a effettuare ricerca e formazione nell’ambito della prevenzione agli abusi, segue 500 famiglie offrendo consulenza tecnica legale, psicologica e di orientamento, dando il proprio supporto a oltre 90 processi in Italia.