Truffe agli anziani: due casi in pochi giorni a Genova

Truffe agli anziani.

Danni fino a 100mila euro

Truffe agli anziani con danni fino a 100mila euro nel capoluogo ligure. Una telefonata a casa, un incidente, un figlio in guai gravissimi. Così due anziani di Genova sono stati truffati a distanza di pochi giorni, con modalità simili. Entrambi hanno perso tutti i contanti e i preziosi che avevano in casa. La Via dei Colori, sempre al fianco di soggetti in minorata difesa, si è messa a disposizione di queste famiglie col Comitato Scientifico e vuole allertare chiunque riceva telefonate simili.

Truffe agli anziani: i precedenti

Il primo caso è dello scorso 20 Settembre. Alle ore 12 una signora, 76 anni, riceve a casa la telefonata concitata di suo figlio. O meglio, così dice l’interlocutore. Ha investito una donna incinta, questa rischia di perdere il bambino, occorre una firma a garanzia delle spese da sostenere. La signora si agita, si adopera per aiutare suo figlio. Manda il marito all’indirizzo indicato per firmare dinanzi al notaio. Intanto riceve un’altra telefonata. L’uomo, fingendosi ancora suo figlio, le dice che il bambino è morto, bisogna dare un risarcimento alla donna. Occorre mettere insieme tutto il denaro e i gioielli presenti in casa, verrà qualcuno a prenderli, dall’ingresso secondario del condominio. La donna era in procinto di cambiare istituto bancario e così tutti i suoi preziosi sono in casa: contanti, sterline d’oro, diamanti, medaglie per un valore complessivo di 80mila euro. Consegna tutto. Poco dopo il marito la chiama, all’indirizzo indicato non c’era nessun notaio e così aveva sentito il figlio. Sono stati truffati.

Il secondo caso

Mezzogiorno del 9 Ottobre. Un uomo, vedovo, 85 anni, riceve una telefonata a casa. Si presenta come un avvocato, gli dice che suo figlio ha investito un uomo nero, è in stato di fermo dai Carabinieri e per evitare la denuncia si sono accordati per 1.200 euro. “Non ho questi contanti – dice l’anziano – se vuole le faccio un assegno“. Ma non va bene, così conta i soldi presenti in casa. Ne ha 600 perché ha un appuntamento dal dentista. L’avvocato lo tranquillizza, è amico di suo figlio, metterà lui il resto. Gli dice di chiamare i Carabinieri per avere conferma dei fatti, e in effetti al 112 confermano la versione, quella data dal presunto avvocato poco prima. Come da indicazioni, l’anziano si reca in un negozio Ria di via di Pré ed effettua il versamento. Alle 14.15 chiama suo figlio e scopre così di essere stato truffato.

Stesse modalità, stesso orario. Cambia l’ammontare del danno ma non la disperazione degli anziani truffati. Messi in confusione da una tragica notizia riguardante il proprio figlio e costretti a consegnare tutti i loro beni. “Ora non so come pagare il dentista“, dice affranto l’85enne. La Via dei Colori ha avviato la tutela di questi soggetti in minorata difesa e intende fare il possibile per evitare che altri possano cadere vittime di simile truffa.

La Via dei Colori onlus è l’associazione punto di riferimento in Italia per minori e minoranze vittime di maltrattamenti in strutture scolastiche e assistenziali. Attualmente, oltre a effettuare ricerca e formazione nell’ambito della prevenzione agli abusi, segue più di 700 parti offese offrendo consulenza tecnica legale, psicologica e di orientamento, dando il proprio supporto a oltre 150 processi in Italia.