Bambini picchiati, anziani abbandonati e disabili umiliati. Ogni notizia che riportiamo nel nostro blog dell’associazione è un vulcano di rabbia e un abisso di tristezza. Oltre a darci un grande senso di impotenza. Ma tutti noi possiamo fare qualcosa in più, non solo indirettamente donando all’associazione, ma anche con una forma primaria di aiuto e prevenzione come la corretta informazione.
Perché è importante una corretta informazione
Dinanzi ad un nuovo caso ci rendiamo conto che spesso può capitare di diffondere campagne controproducenti o inutili, notizie errate o false e video sensazionalistici acchiappa like, clic, visite o quel che sia. Ma se invece, prima di condividere qualcosa, ci documentassimo meglio o pensassimo di farlo al fine di aiutare il prossimo, allora si che potremmo fare moltissimo perché diffondiamo una corretta informazione. Come? Ad esempio seguendo la nostra pagina delle notizie in costante aggiornamento. Oppure aiutando le famiglie a conoscere i campanelli di allarme su cosa non va nei propri bambini ed i consigli su cosa fare e non fare.
I contatti per chi si sente solo
Informare per noi è anzitutto dare aiuto. Può bastare un solo clic per offrire sostegno alle famiglie colpite dallo tsunami di un maltrattamento. Diffondi i nostri contatti, in via diretta se conosci le vittime, o anche sui social come commento alle notizie. Sappiamo bene che chi è coinvolto il più delle volte si sente disorientato, perso e solo. Facciamo in modo che possa sapere di non esserlo e che può averci al suo fianco sempre e comunque.