Bimbi picchiati con la stampella: indagate 4 maestre

Bimbi picchiati con la stampella: indagate 4 maestre a Carrara.

Li picchiavano con la stampella, li trascinavano sul pavimento dai piedi, li costringevano a mangiare fino a farli vomitare, li insultavano. Sono solo alcuni dei maltrattamenti che emergono dalle indagini appena chiuse nella Scuola d’infanzia San Luca di Bonascola, Carrara. Indagate 4 maestre e mobbizzata la collega che aveva provato a denunciare.

La segnalazione di una collega

I fatti risalgono al 2014. È una maestra, la prima a segnalare ciò che avviene nell’asilo. Alcune colleghe colpiscono i bimbi con la stampella sulla testa, sulla gamba, sulla schiena, li tirano per i capelli o per le orecchie, li trascinano dai piedi. Li chiamano: “maiale”, “schifoso”, “sudicione”. Un bambino marocchino viene offeso con frasi razziste: “Torna sul barcone da dove sei arrivato”.

La denuncia con La Via dei Colori

Lei segnala i fatti alla preside e ai Carabinieri ma i suoi tentativi la trasformano in una vittima di mobbing. Con la mamma di un bambino, si rivolge a La Via dei Colori. La denuncia è del 13 marzo 2017. Dopo un anno non si sa nulla delle indagini. L’Avv. Canobbio, difensore delle parti offese, presenta richiesta di avocazione. “Siamo soddisfatti – dice il legale – che per una volta l’avocazione non abbia portato all’archiviazione ma anzi abbia scoperchiato questa vicenda. Abbiamo appena ricevuto l’Avviso di Conclusione delle Indagini Preliminari, a firma del PM Alessandra Conforti”.

La testimonianza della maestra che ha denunciato

L’attesa è stata logorante – afferma la maestra che ha denunciato – Non mi davo pace pensando ai bambini che erano ancora lì e che venivano maltrattati. Io sono in malattia da gennaio ma ho visto cose orribili persino l’ultimo giorno che ho lavorato. Una maestra ha stretto il braccio al collo di un bambino, il piccolo aveva il viso rosso e lei mi guardava con sfida. Tutti sapevano che ero io a segnalare gli episodi, ero consapevole degli atti di ritorsione che ci sarebbero stati ma sono andata avanti per i bambini. Mi hanno chiamata “bastarda”, mi hanno ammazzata. Ma a me premeva solo una cosa, salvare i bimbi”.

La Via dei Colori onlus è l’associazione punto di riferimento in Italia per minori e minoranze vittime di maltrattamenti in strutture scolastiche e assistenziali. Attualmente, oltre a effettuare ricerca e formazione nell’ambito della prevenzione agli abusi, segue più di 600 famiglie offrendo consulenza tecnica legale, psicologica e di orientamento, dando il proprio supporto a oltre 100 processi in Italia.