Schiusa: parla la cuoca, “bambini terrorizzati”

Bambini terrorizzati: così parla la cuoca sui maltrattamenti nella scuola sull'Isola della Schiusa.

Ha testimoniato ieri, nella seconda udienza dibattimentale sui maltrattamenti sull’Isola della Schiusa, la cuoca della Scuola d’infanzia Monsignor Silvano Fain . “Era evidente il clima di terrore e disagio”.

Paola Russo, una delle cuoche della scuola, è uno dei testi del Pubblico Ministero. E’ tra i dipendenti dell’asilo che avevano fatto segnalazione alla Procura di Gorizia. Tali segnalazioni erano state confermate due giorni dopo dalla denuncia di una mamma ai Carabinieri di Grado. Così erano partite tre settimane di intercettazioni. L’imputata è Gilda Brandalise. Tra gli episodi contestati bambini terrorizzati, umiliazioni e costretti a mangiare con la forza.

Nell’esame testimoniale, la donna ha confermato quanto già dichiarato ai Carabinieri. Anche se li vedeva solo in mensa, era evidente il clima di terrore in cui si trovavano gli alunni della maestra Brandalise. Si notava chiaramente la differenza con i bambini di altre sezioni. Russo ha poi ripercorso alcuni episodi, in particolare quello che ha dato il via all’esposto: una bambina immobilizzata e costretta a mangiare con la forza.

Per approfondire la vicenda dei bambini terrorizzati nell’asilo sull’Isola della Schiusa leggi il nostro articolo dedicato.

Tre parti offese, di cui due gemelli, sono difese dall’avv. Giulio Canobbio, penalista del Foro di Genova. Presente in aula, ieri, l’avv. Francesca Negro.

La Via dei Colori onlus è l’associazione punto di riferimento in Italia per minori e minoranze vittime di maltrattamenti in strutture scolastiche e assistenziali. Attualmente, oltre a effettuare ricerca e formazione nell’ambito della prevenzione agli abusi, segue più di 600 famiglie offrendo consulenza tecnica legale, psicologica e di orientamento, dando il proprio supporto a oltre 100 processi in Italia.