Grottaferrata (RM), 25 Marzo 2019
La Finanza ha rilevato una casa di cura abusiva a Grottaferrata, nella zona dei Castelli Romani a Roma. Farmaci scaduti, scarse condizioni igienico-sanitarie ed un anziano morto non identificato hanno portato ad essere indagata per omicidio colposo, maltrattamenti e violazioni al Testo unico sulle leggi sanitarie la titolare di 62 anni.
Caso di maltrattamenti in una casa di cura abusiva a Grottaferrata
L’operazione, chiamata “Dark Assistance“, è partita con dei pedinamenti. L’indagata era solita frequentare un noto resort della zona dei Castelli Romani nonostante avesse un basso reddito. In uno degli appostamenti le Fiamme Gialle del Comando provinciale di Roma vedono uscire dal resort un furgone delle onoranze funebri. Insospettiti entrano nella struttura e scoprono la realtà dei fatti.
Farmaci e cibo scaduto
Emerge così che nel resort ci sono dei bilocali dove soggiornano cinque anziani in condizioni igienico-sanitarie precarie. Ci sono farmaci scaduti, piani terapeutici per la somministrazione di farmaci, cibo in scarse quantità, di pessima qualità e anche scaduto.
Il ritrovamento di un cadavere non identificato
Nella struttura viene anche ritrovato il cadavere di un ultranovantenne. La titolare, 62 anni di Velletri, non sa fornire un certificato di morte né un documento di identità dell’anziano. Sul corpo viene disposta l’autopsia nell’ospedale di Tor Vergata per accertare le cause della morte.
La casa di cura abusiva da 100 mila euro l’anno
La casa di cura a Grottaferrata risulta abusiva, senza alcuna autorizzazione, permesso e né titolo professionale. La cura degli ospiti era affidata alla donna stessa e non c’era nessun infermiere od operatore sanitario. Il giro d’affari risulta di circa 100mila euro l’anno. Guadagni sconosciuti al fisco perché dal 2013 la donna non aveva presentato alcuna dichiarazione dei redditi.
Le accuse: omicidio colposo, maltrattamenti e violazioni sanitarie
La titolare della struttura è ora indagata per maltrattamenti nella casa di cura abusiva a Grottaferrata, omicidio colposo e violazioni al Testo unico sulle leggi sanitarie. Gli inquirenti stanno valutando eventuali responsabilità da parte dei titolari del resort e dell’amministratore di sostegno di alcuni anziani. Due ospiti sono stati affidati alla propria famiglia mentre altri tre condotti in ospedale.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.