Sorbolo (PR), 1 Febbraio 2019
Due maestre sono state sospese per maltrattamenti alla scuola elementare Mezzani, istituto comprensivo statale di Sorbolo, in provincia di Parma. Le violenze erano concentrate su due bambini di cui uno disabile.
Caso di maltrattamenti alla scuola elementare Mezzani di Sorbolo
Le indagini prendono il via con la denuncia di un educatore che aveva assistito a due episodi di violenza da parte di un’insegnante. Insulti, strattoni con forza e tirate di capelli contro un bambino.
Maltrattamenti su due bambini di cui uno disabile
La Procura di Parma indaga acquisendo relazioni di assistenti sociali, dichiarazioni di genitori ed insegnanti considerati persone informate sui fatti. Dalla relazione del dirigente dell’istituto emerge il coinvolgimento di un secondo bambino. Sono due, dunque, le persone offese di nove anni ed uno dei due è disabile. L’inchiesta si allarga anche sul fronte dei responsabili.
Due maestre sospese
Le due maestre, di cui una di sostegno, vengono così sospese per cinque mesi. Ovvero fino alla fine dell’anno scolastico. “Le acquisizioni investigative – afferma la Procura di Parma – integravano gli estremi dei gravi indizi di colpevolezza tali da legittimare una richiesta cautelare a tutela dell’integrità fisica e psicologica dei bambini, ma nel contempo anche a tutela dell’Istituzione scolastica nel suo complesso“.
La protesta in favore delle maestre
Il 4 Febbraio 2019 l’aula della classe resta vuota per protesta contro la sospensione delle maestre. Mentre le lezioni si svolgono regolarmente per le altre classi, e per i due bambini al centro del caso, gli altri restano a casa. I genitori con questa protesta vogliono solidarizzare con le maestre.
La richiesta di patteggiamento
Nel Maggio 2019 le maestre chiedono il patteggiamento. Con il PM Fabrizio Pensa accordano una pena sotto i due anni. L’udienza di discussione del patteggiamento è però rinviata al 2 Luglio 2019. “Abbiamo chiesto scusa a nostro figlio per non avergli creduto – raccontano alla Gazzetta di Parma i genitori di uno dei due bambini – Perché nonostante i lividi sulle braccia, più che dei suoi racconti ci siamo fidati di quanto ci dicevano a scuola“.
Le maestre patteggiano
Il 2 Luglio 2019 le due maestre patteggiano un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa. Le donne potrebbero rientrare a scuola a Settembre salvo provvedimenti disciplinari. Non sono previsti risarcimenti per le famiglie.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.