Bassa Veronese, 15 Maggio 2019
Sedie lanciate, spinte ed urla immotivate portano all’arresto di un maestro con l’accusa di maltrattamenti in una scuola primaria della Bassa veronese. Le piccole vittime hanno tra gli 8 ed i 9 anni.
Caso di maltrattamenti in una scuola primaria della Bassa veronese
Le indagini partono nel Marzo 2019 dopo il racconto di due bambini ai loro genitori. Gli inquirenti piazzano le telecamere nascoste all’interno della classe terza della scuola elementare che frequentano i due bambini e dove insegna un uomo di 54 anni. Dalle immagini registrate non emergono atti di violenza fisica sugli alunni ma comportamenti inadeguati e scatti d’ira come sedie sbattute a terra, banchi scaraventati contro il muro ed urla. E poi spinte e strattoni, che a dire dell’insegnante, perché i bambini non si comportavano bene.
Maestro ai domiciliari
Per il PM di Verona Pietro Pascucci si tratta di maltrattamenti su minori e per il Giudice per le indagini preliminari Paola Vacca ci sono i presupposti per la misura cautelare. Scatta così l’ordinanza di custodia cautelare che pone l’uomo ai domiciliari. Il maestro si difende con una memoria in cui racconta di bambini ingestibili.
La difesa del maestro
Il 14 Maggio 2019, anche dinanzi al Giudice per l’interrogatorio di garanzia l’uomo si giustifica: i bambini si sarebbero rivolti a lui insultandolo con “frasi ed epiteti sprezzanti“. Il maestro dichiara di non riconoscersi nei gesti d’ira ma di essere stato provocato.
«Mi dispiace, ho sbagliato – avrebbe ammesso l’insegnante -. Non mi riconosco in quei miei comportamenti, quello non sono io. Non volevo reagire così, ma sono stato provocato.»
La sospensione
Il Tribunale del Riesame sostituisce la misura cautelare: dai domiciliari alla sospensione dall’insegnamento per sette mesi. Accolta dunque la richiesta del difensore dell’insegnante, l’Avv. Stefano Gomiero.
Ad oggi non si sa ancora come sia andata a finire la vicenda.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.