Silea (TV), 8 Giugno 2013
Nel computer personale custodiva una gran quantità di fotografie ritraenti bambini nudi. Foto scattate, secondo gli inquirenti, approfittando dell’attività di organizzatore di campi estivi di preparazione al gioco del calcio sia a Silea che in Toscana. L’allenatore di calcio è stato arrestato per violenza sessuale su minori e produzione di foto pedopornografiche.
Allenatore di calcio arrestato per violenza sessuale su minori
Il toscano Maurizio Mandato, 32 anni, si trova agli arresti domiciliari su ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Venezia Andrea Odoardo Comez. Il reato è quello di violenza sessuale nei confronti di minorenni. L’uomo è indagato anche per il reato di pedopornografia per il quale però non è stata emessa misura cautelare. Le indagini sono coordinate dalla procura di Venezia. In quanto il reato di pedopornografia è stato inserito dal legislatore tra quelli di competenza della procura distrettuale. Mandato sarà interrogato dal gup la prossima settimana.
Gli accertamenti
Gli accertamenti nei confronti dell’allenatore, originario di Forte dei Marmi, un tempo collaboratore del vivaio dell’Udinese calcio hanno preso il via proprio sulla base di un esposto presentato dalla società bianconera. La quale denunciò che Mandato aveva organizzato corsi di calcio in Toscana spendendo indebitamente in nome dell’Udinese. La guardia di finanza si è quindi recata nell’abitazione dell’uomo per una perquisizione nel corso della quale sono state scoperte numerose fotografie a sfondo sessuale di minorenni. Uno dei bambini fotografati, dell’età di 12 anni, è stato identificato. Nei confronti dell’allenatore di calcio è scattata la denuncia per violenza sessuale nei confronti di minorenne.
Negli altri casi non è stato possibile identificare i bambini ritratti nelle fotografie perché spesso i volti non sono visibili. Il sostituto procuratore Alessia Tavarnesi ha comunque contestato a Mandato l’ipotesi di pedopornografia in relazione a tutti gli scatti rinvenuti nella memoria del suo computer. Maurizio Mandato è molto conosciuto a Silea in quanto, tra il 2011 e il 2012, partecipò ai campi estivi di calcio organizzati dall’Us Silea in collaborazione con l’Udinese calcio.
La vicenda giudiziaria
Giugno 2013
Indagini partite per truffa portano ad un arresto per violenza sessuale. L’uomo ha utilizzato illegittimamente il nome della squadra Udinese per organizzare camp in Toscana e durante l’operazione della Guardia di Finanza viene rinvenuto anche materiale pedopornografico. L’uomo viene arrestato e messo agli arresti domiciliari l’8 Giugno 2013.
Luglio 2013
Il PM di Venezia Alessia Tavarnesi ha chiuso le indagini e chiesto il rito immediato per l’allenatore di calcio arrestato per violenze sessuali su minori. A decidere la data dell’inizio processo sarà il gap Andrea Comez.
Luglio 2014
Due anni di reclusione per Maurizio Mandato accusato di violenza sessuale e produzione di foto pedopornografiche. Questa la condanna definitiva. Il PM di Venezia Alessia Tavarnesi aveva chiesto una pena doppia di quattro anni. Il giudice dell’udienza preliminare Andrea Comez ha abbassato la pena perché ne ha concesso sia lo sconto che il rito abbreviato per avergli riconosciuto la semi-infermità mentale.