Roccavione (CN), 7 Dicembre 2017
Un anziano di 85 anni è stato legato al letto e picchiato per 11 anni nella sua abitazione a Roccavione, in provincia di Cuneo. Tre persone sono state arrestate con l’accusa di sequestro di persona, lesioni personali, maltrattamenti e circonvenzione di incapace. L’intento, probabilmente, era quello di incassare la sua pensione.
Anziano legato e picchiato per undici anni nella sua abitazione
Imbavagliato, legato al letto e picchiato da tre persone insediate a casa sua da quando è stato colpito da un ictus nel 2006. E’ così che ha vissuto un ex agricoltore di Cuneo negli ultimi undici anni. Sul corpo sono stati trovati i segni di anni di malnutrizione, precarie condizioni di igiene, traumi e vessazioni ed i polsi tumefatti dai lacci con cui veniva legato al letto. Nessuno si era mai accorto di niente fino alla segnalazione.
Le indagini e l’arresto
Dopo la segnalazione alla Procura di Cuneo è scattata un’indagine lampo che ha portato all’arresto di tre fratelli: S.F e B.F, fratelli pregiudicati di 45 e 50 anni, e M.F., la sorella incensurata. Reclusi presso le case circondariali di Cuneo e di Torino, sono accusati di sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni gravi. Le indagini sono state coordinate dal procuratore aggiunto Gabriella Viglione e dal sostituto procuratore Francesca Lombardi.
Tutto per la pensione
Si ipotizza che i tre arrestati abbiano intascato la pensione dell’anziano per anni. L’uomo aveva diritto a 700 euro di pensione più altri 500 di accompagnamento per la ridotta capacità motoria dovuta all’ictus. Pare che i tre riuscissero a riscuoterla direttamente alle Poste con una delega ottenuta a minacce e percosse.
La vicenda in breve
- Novembre 2017: Alla Procura di Cuneo viene segnalato un caso di maltrattamenti verso un anziano di Roccavione.
- 7 Dicembre 2017: Tre fratelli (due pregiudicati) vengono arrestati per sequestro di persona, lesioni gravi, maltrattamenti e circonvenzione di incapace.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti infrastrutturali presunti o documentati.