“L’amore che non scordo” è un film-documentario dedicato alle maestre d’Italia. Narra quattro storie di maestre ed un maestro in quattro classi tra il 2005 ed il 2007 a Milano, Roma e Bologna. Il film- documentario ci racconta una settimana per classe durante la vita scolastica. Ci parla non di maestre “straordinarie” (per es. Maria Montessori), ma di maestre “normali”. Quelle che tutti i giorni svolgono il loro lavoro con amore e passione e che ai bambini non solo insegnano l’abc ma il grande sapere della vita. L’amore che non scordo vuole trasmettere la capacità comune e quotidiana che tutte le “brave maestre” possiedono di far valere le relazioni profonde, lo stare bene insieme, l’espressione dell’affettività.
L’amore che non scordo, storie di comuni maestre
E così conosciamo Alice Grodzensky che sta per andare in pensione e lavora in una delle scuole storiche di Milano. L’Armando Diaz, famosa negli anni ’70 per i suoi metodi sperimentali. I suoi ex allievi passano a trovarla perché dicono che il filo di questo amore è forte e non si rompe.
Poi ci sono il maestro Bardo Seeber e la maestra Adriana Rotili che insegnano a Campoleone, in provincia di Roma. Chiedono alle mamme di venire in classe a raccontare come erano i loro bambini da piccoli, addirittura nella pancia.
C’è Cristina Mecenero, che insegna a Settimo Milanese, in provincia di Milano. Lei afferma, a proposito della fine di un ciclo di studi: “Quando ricomincio con una nuova classe per i primi due mesi non riesco a lavorare perché cerco nei bambini i volti e le espressioni di quelli che li hanno preceduti. Per me è come un lutto”.
Infine troviamo la maestra Chiara Nerozzi che insegna a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna che dice: “Al di là dell’apprendimento, vorrei che i bambini ricordassero questi anni come cinque anni in cui sono stati bene.”
Ecco, questo è quello che credo che noi tutti genitori vorremmo proprio che i nostri figli ricordassero e vivessero sempre in ambito scolastico. Anni in cui sono stati bene.
Grazie a Alice, Bardo, Adriana, Cristina e Chiara per le loro testimonianze.
Grazie a tutte le maestre del mondo che svolgono il loro mestiere con amore, passione e vita.
La stessa meravigliosa vita che riescono a trasmettere ai nostri bambini.
(A cura di Rossella Legnaro)