Orta di Atella (CE), 3 Marzo 2015
Maestra denunciata in provincia di Caserta. Nella mattina del 3 Marzo 2015 è stata eseguita l’ordinanza cautelare di Divieto di Dimora nei confronti di Caterina Mozzillo con l’accusa di maltrattamenti all’asilo Carducci di Via Toscanini a Orta di Atella.
Tutta la vicenda sul caso di maltrattamenti all’asilo Carducci ad Orta di Atella
Le indagini
Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, sono partite nel mese di Dicembre 2014 dopo la denuncia di un genitore. Il bambino pare manifestasse disagi e cambiamenti del carattere che hanno sollevato il dubbio di qualcosa che non stesse andando come doveva.
Il procuratore della Repubblica Francesco Greco in una nota evidenzia che le telecamere nascoste hanno registrato “diversi episodi vessatori ai danni dei bambini“.
Il 19 Marzo del 2015 la XII sezione del Tribunale del Riesame di Napoli, presieduta da Vincenzo Lomonte, ha annullato la misura cautelare nei confronti di Caterina Mozzillo che quindi può decidere di tornare ad insegnare nella scuola. Successivamente anche la maestra Eugenia D’Aniello è stata indagata a piede libero.
Le maestre denunciate assolte in appello
Nel Settembre 2017 la Corte di Appello di Napoli ha di fatto cancellato la pena data in primo grado e deciso per l’assoluzione completa delle due insegnanti. Le motivazioni della sentenza sono che secondo il Giudice «il fatto non sussiste».
I genitori che in primo grado avevano ricevuto un rimborso provvisionale di 1000 euro, oltre a dover eventualmente restituire quanto ricevuto, adesso dovranno decidere se ricorrere in Cassazione per richiedere un’ulteriore revisione della pena.
La vicenda in breve
- Dicembre 2014: Partono le indagini grazie alla denuncia di un genitore dei piccoli alunni.
- 3 Marzo 2015: Ordinanza Cautelare di Divieto di Dimora. L’insegnante sarà sospesa momentaneamente anche dal servizio in attesa della decisione del giudice.
- 19 Marzo 2015: La XII sezione del Tribunale del Riesame di Napoli, presieduta da Vincenzo Lomonte, ha annullato la misura cautelare nei confronti di Caterina Mozzillo. L’insegnante può tornare a scuola.
- 14 Ottobre 2015: Il GUP di Napoli Nord Dott. Finamore, nel processo celebrato con rito abbreviato, condanna le due maestre Eugenia D’Aniello e Caterina Mozzillo. Rispettivamente a 10 mesi e 20 giorni e ad 1 anno e 4 mesi. Le due donne dovranno anche risarcire le parti civili rappresentate dall’Avv. Enzo Guida. Le maestre, difese dagli avvocati Dezio Ferraro e Filippo Trofino, hanno già preannunciato che andranno in appello.
- 17 Settembre 2017: La Corte di Appello di Napoli ha azzerato la pena assolvendo le due insegnanti perché «il fatto non sussiste». Maggiori informazioni al riguardo puoi leggerle cliccando QUI.