Rimini, 3 Agosto 2018
Lanci di oggetti, strattoni, umiliazioni ed urla. Questi i maltrattamenti in due asili comunali di Rimini che hanno portato alla sospensione di due maestre denunciate in Procura per mano del Comune.
Caso di maltrattamenti in due asili comunali di Rimini
Il caso emerge intorno al 25 Giugno 2018 quando arrivano le prime segnalazioni dei genitori agli uffici scolastici. Ad informare le famiglie sono stati alcuni dipendenti dell’asilo nido e della scuola materna stanchi di vedere i comportamenti delle maestre. L’amministrazione comunale avvia subito un’indagine interna dalla quale emergono “comportamenti inadeguati” come bicchieri strappati di mano, rimproveri troppo duri, strattoni, urla in faccia ed umiliazioni. I maltrattamenti sarebbero stati compiuti da due maestre durante la fine dell’anno scolastico 2018.
Il Comune sospende e denuncia in Procura
Il Comune di Rimini prende un provvedimento disciplinare, sospende le due maestre per 15 giorni e le trasferisce avviando accertamenti anche per chiarire se ci siano stati comportamenti omissivi da parte di qualche collega. Non solo. Al contrario di molti che si limitano a trasferire le maestre accusate il Comune denuncia le donne in Procura. Si apre così un fascicolo d’indagine per maltrattamenti in due asili comunali di Rimini. Sette mesi dopo la fine dell’inchiesta entrambe le maestre rischiano il processo.
La nota del Comune
In una nota il Comune “conferma la propria volontà di adottare tutte le misure a disposizione in proprio possesso e in ogni sede a sanzionare chi si rende colpevole di questi episodi, lesivi delle persone, delle famiglie, dello stesso corpo insegnante, che opera ogni giorno con estrema professionalità e passione per questo lavoro, e, in ultima analisi, anche della reputazione dell’Ente“.
La conclusione delle indagini preliminari
Nel Marzo 2019 viene notificato l’Avviso di conclusione indagini preliminari (ACIP) alla maestra 62enne della scuola materna che nel corso dell’indagine interna aveva negato tutto. La donna è difesa dall’Avv. Milena Montemaggi. Le famiglie dei tre bambini (all’epoca tra i 4 ed i 5 anni) identificati come principali vittime della donna sono assistite dall’Avv. Massimiliano Orrù.
Un’altra maestra indagata
Nell’Aprile 2019 viene notificato l’ACIP anche alla maestra dell’asilo nido. La donna, 45enne, avrebbe strattonato ripetutamente i bambini facendoli cadere a terra e gli avrebbe lanciato addosso vari oggetti. Inoltre gli avrebbe costretti con la forza a stare seduti o a letto. Infine, un bambino pare sia stato immobilizzato nel lettino dalla donna premendo su di lui col proprio corpo. La donna è difesa dall’Avv. Giovanna Ollà ed è accusata di maltrattamenti in particolare nei confronti di sette bambini che all’epoca dei fatti avevano poco più di 12 mesi.
Altre due maestre sospese dal servizo
Dopo mesi è emerso anche che due colleghe sapevano e non parlarono. Per questo sono state sospese dal servizio, una per due mesi e l’altra per un mese e venti giorni. Scontata la punizione pare che alla fine del Gennaio 2020 una di loro abbia presentato ricorso al Tar ritenendo ingiusto il provvedimento.
Il precedente a Rimini
Purtroppo Rimini non è nuova a cronache di questo tipo. Ben noto il caso dell’asilo Il Delfino di cui seguiamo alcune famiglie.
La vicenda giudiziaria in breve
- Aprile-Giugno 2018: Finestra di accadimento dei fatti.
- Agosto 2018: Indagine interna del Comune e denuncia in Procura.
- 25 Marzo 2019: Avviso di conclusione indagini preliminari notificato alla maestra della scuola materna.
- 9 Aprile 2019: Acip notificato anche alla maestra dell’asilo nido.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.