Ragusa, 27 Luglio 2019
Tre operatrici socio sanitarie sono indagate per maltrattamenti sugli anziani in una casa di riposo di Ragusa. Due sono agli arresti domiciliari e per una è disposto l’obbligo di firma.
Caso di maltrattamenti con botte ed insulti sugli anziani in una casa di riposo di Ragusa
La Polizia comincia ad indagare grazie alla segnalazione dei vicini preoccupati dalle urla che provengono dalla casa di riposo. Tra Agosto ed Ottobre 2018 telecamere nascoste e microspie fanno emergere i maltrattamenti nella struttura. Botte, insulti, schiaffi, spinte, strattoni ed una degli indagati che si sarebbe sdraiata su una paziente per tenerla bloccata al letto. E poi frasi come “Puzzi come una bestia, Scema, Sporca, Animale, Testa di broccolo, Mi fai schifo“. Oltre alle minacce di “Ti do un pugno, Se non ti lavi ti prendo a schiaffi, Ti prendo a legnate, Io ti ammazzo“. Tra gli anziani maltrattati risulta anche una donna malata di Alzheimer.
Le misure cautelari
Nel Luglio 2019 tre operatrici socio-sanitarie sono accusate di maltrattamenti sugli anziani. Per due di loro il Gip dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari, per la terza vi è l’obbligo di firma.
Le dichiarazioni della Polizia
“La Polizia di Stato assicura alla giustizia tre donne per comportamenti gravissimi ai danni di anziani indifesi – afferma Antonino Ciavola, capo della Mobile – Questo grazie alla partecipazione di cittadini dal grande senso civico che hanno segnalato tempestivamente ciò che accadeva all’interno della casa di riposo. Ancora una volta la sicurezza partecipata fornisce fondamentali elementi per poter individuare i responsabili di ignobili reati“.
La Regione parte civile
“Il Governo della Regione si costituirà parte civile al processo contro i responsabili dei maltrattamenti agli anziani a Ragusa“. Lo dichiara il presidente Nello Musumeci. “Non è tollerabile che si possa dare sfogo su persone fragili e indifese, bisognose invece di affetto e di particolari attenzioni“. Musumeci sottolinea la professionalità di tanti operatori del settore: “A loro va il mio sincero plauso per l’impegno che profondono e l’invito a denunciare ogni illegalità“.
Il rinvio a giudizio
L’8 Giugno 2021 sono rinviate a giudizio per maltrattamenti, in concorso, sugli anziani ospiti di una casa di riposo di Ragusa 4 operatrici socio sanitarie. Nello specifico Daniela Licitra di 43 anni, Anna Maria Malandrino di 65 anni, e le due 49enni Graziana Fidone e Concetta Gurrieri. Ne risponderanno davanti al giudice monocratico presso il Tribunale di Ragusa da Settembre 2021.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.