Conselice (RA), 16 Maggio 2019
Arriva un altro caso di maltrattamenti in una scuola dell’infanzia di Conselice, in provincia di Ravenna. Dopo il primo caso seguito da La Via dei Colori nel 2011 dell’asilo nido Mazzanti oggi Il Resto del Carlino riporta di una maestra di 57 anni accusata di violenze su dieci bambini di 3 e 4 anni.
Caso di maltrattamenti in una scuola dell’infanzia di Conselice
Da quello che emerge pare che a Conselice si parlava spesso di questa maestra e si sapeva che fosse dipendente dall’alcol ed in cura al Sert per questo era spesso assente da scuola per lunghi periodi. I genitori si lamentavano anche dei metodi denigratori e poco delicati con i bambini.
La prima indagine
Il 15 dicembre 2017 un bambino torna a casa e racconta: “La maestra ha dato una testolata a una compagna” e spiega che “le ha preso la testa sbattendola sul banchetto“. Un altro bambino conferma l’episodio mimando il gesto violento della maestra. Parte così la prima indagine.
Le telecamere nascoste
Per 15 giorni le telecamere nascoste registrano cosa avviene in classe ma la maestra in quel periodo fa parecchie assenze e non emerge niente di rilevante. Nessun ulteriore particolare nemmeno dall’incidente probatorio sui due bambini. Intanto l’insegnante scopre di essere indagata.
La seconda indagine
Nel 2018 altri genitori di un’altra classe si rivolgono ai Carabinieri di Conselice. Molti piccoli non vogliono andare a scuola e raccontano: “Non voglio dormire perché a scuola c’è un mostro che mi dà le botte“, un altro che “la maestra se facciamo chiasso ci dà le to-tò sulle mani e, se corriamo, nel pancino“. Partono nuove intercettazioni.
Nel Dicembre 2018 dalle immagini questa volta emergono bambini trascinati e afferrati per le braccia come punizione per aver rovesciato un bicchiere d’acqua o aver lasciato i giocattoli in disordine, forti rimproveri ed urla immotivate.
La conclusione delle indagini
Nel Maggio 2019 il PM Cristina D’Aniello notifica all’insegnante l’Avviso di Conclusione delle Indagini Preliminari. La maestra è ufficialmente accusata di maltrattamenti aggravati in una scuola dell’infanzia di Conselice.
La maestra e l’abuso di oppiacei e cocaina
Nei giorni successivi si diffonde la notizia che la donna era in cura da dieci anni al Sert e nell’ultimo periodo assumeva metadone e antidepressivi ma comunque faceva uso di Cocaina e Marijuana. Dalle analisi del sangue la maestra risulta infatti positiva ad oppiacei e cocaina.
Il Comune: non sapevamo nulla
“La scuola è statale e purtroppo al Comune non è stato comunicato nulla – spiega l’amministrazione – Quando 10 anni fa si è verificato un episodio simile in una scuola comunale, l’amministrazione si è attivata da subito per risolvere la vicenda cambiando tutti gli operatori. Ora dallo Stato mi aspetto lo stesso rigore”.
Ad oggi non si sa ancora come sia andata a finire la vicenda.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.