Viterbo, 2 Aprile 2014
Un altro caso di alunno disabile maltrattato, minacciato ed insultato in una scuola. Ad essere accusata è un’assistente scolastica 50enne dipendente di una cooperativa che si occupa del sostegno di persone portatrici di handicap. La donna è stata sospesa a seguito dei rilevamenti effettuati dalla squadra mobile.
Alunno disabile maltrattato in una scuola media di Viterbo: sospesa l’assistente scolastica
Calci, insulti, minacce e schiaffi ad un ragazzino di 12 anni subiti dall’assistente scolastica. E’ accaduto in una scuola media di Viterbo dove gli agenti della squadra mobile, guidati da Fabio Zampaglione, hanno dato esecuzione all’ordinanza di sospensione dall’esercizio di pubbliche funzioni di servizio nei confronti della donna. L’ordinanza è stata emessa dal gip del tribunale di Viterbo.
La segnalazione è partita dalla madre del ragazzo dopo i racconti sospetti che il figlio aveva confidato sia a lei che ai medici che lo hanno in cura.
Le intercettazioni video-ambientali
Dopo la segnalazione della madre il 12enne è stato sentito nelle forme dell’audizione protetta, alla presenza di esperti di psicologia infantile, in cui ha raccontato di essere vittima di episodi di maltrattamento durante l’orario scolastico. Racconti che hanno poi trovato riscontro nelle intercettazioni video-ambientali nelle aule dell’istituto frequentato dalla vittima.
In questo modo sono stati documentati tutti gli episodi in cui la donna si rendeva protagonista di calci, percosse, schiaffi e spintoni nei confronti dell’alunno. Sono state inoltre registrate numerose conversazioni durante le quali l’alunno disabile maltrattato veniva deriso, minacciato e offeso.
Una volta informata l’autorità giudiziaria competente, alla donna, è stato applicato il provvedimento di interdizione per il reato di maltrattamenti nei confronti di un minore disabile, a lei affidato per ragioni di cura, educazione, vigilanza e custodia. Con l’aggravante di aver commesso il fatto nei riguardi di un minore di anni 18.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti infrastrutturali presunti o documentati.