Ascoli Piceno, 10 Febbraio 2018
Un bambino sarebbe stato costretto a mangiare per punizione da solo, seduto ad un banco e con il volto contro il muro. Per questo due maestre sono state condannate per abuso di mezzi di correzione in un asilo di Ascoli Piceno.
Due maestre condannate per abuso di mezzi di correzione ad Ascoli Piceno
Abuso dei mezzi di correzione (571 c.p.). Questo è il reato per cui due donne sono state condannate ad Ascoli Piceno. Così ha deciso il giudice Barbara Pomponi. Due mesi ciascuna, pena sospesa. Le insegnanti, inoltre, dovranno risarcire in sede civile la famiglia del bambino. Sono stati i genitori a sporgere denuncia e poi a costituirsi parte civile.
Lo strumento di disciplina: dall’uso legittimo all’abuso
Le maestre avrebbero costretto il bambino a mangiare seduto da solo in un banco col il viso rivolto contro il muro. La sua colpa sarebbe stata quella di essere troppo vivace. Le due donne negano ogni responsabilità e spiegano di averlo solo messo vicino a loro per farlo stare più tranquillo. La difesa parla di “uso legittimo dello strumento di disciplina a cui un insegnante deve poter ricorrere dovendo governare una classe di 24 o 25 allievi tra i due e i cinque anni“. Ma il giudice non accoglie questa tesi e condanna le due maestre.
Per capire se tuo figlio sta bene o vive un disagio a scuola è importante riconoscere i campanelli di allarme e sapere come rivolgergli certe domande. Puoi approfondire la questione leggendo il nostro articolo su cosa fare in caso di maltrattamento infrastrutturale.
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