Le Cose Cambiano è un progetto molto interessante contro il bullismo omofobo che abbiamo scoperto grazie al portale Dire Giovani e non poteva non rientra nel nostro consueto appuntamento con le Good News.
Il progetto Le Cose Cambiano
Questo progetto nasce dopo alcuni tragici eventi quali il suicidio di alcuni giovani gay a causa del bullismo omofobo. Nasce dalla sensibilità di molti artisti ed intellettuali che hanno scritto un’appassionata lettera al sindaco di Roma Ignazio Marino e dalla capacità sia sua che della giunta di accogliere questa proposta traducendola in azione.
Dire Giovani è un portale pieno di racconti di progetti a sostegno degli studenti ma anche di materiali utili per insegnanti, educatori e genitori.
Attraverso il progetto Le Cose Cambiano l’amministrazione pubblica, cogliendo l’urgenza della questione, si è attivata per darvi una risposta.
Nel progetto sono state coinvolte ventiquattro scuole superiori romane con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani coinvolti. Oltre 2000 ragazze e ragazzi, nel rispetto delle scelte individuali e delle differenze, promuovono una visione positiva del futuro.
Il progetto si inserisce nelle linee d’indirizzo internazionali e dell’Unione Europea in particolare per combattere l’omofobia e la transfobia sui banchi di scuola.
Il progetto ha avuto uno spettro di intervento molto ampio e si è mosso in diverse direzioni:
- Rilevare percezioni ed esperienze degli studenti per elaborare adeguati programmi anti-discriminazione;
- Sensibilizzare i ragazzi sul valore delle differenze e sul rispetto delle scelte individuali;
- Promuovere una visione positiva attraverso concrete testimonianze;
- Dare informazione sui servizi presenti a Roma per le persone LGBT;
- Contribuire alla lotta contro ‘l’omofobia interiorizzata e sociale’, promuovendo un nuovo modo di considerare la molteplicità degli orientamenti sessuali e delle identità di genere.
Andando oltre le opinioni personali sull’identità di genere e degli orientamenti sessuali credo che parlare di valori come il rispetto, l’accettazione dell’altro, della sua libertà di scelta a scuola con migliaia di giovani, sia fondamentale in una società come quella attuale in cui le differenze, di qualsiasi tipo esse siano, esistono e possono essere una grande ricchezza sia per l’individuo che per la società.
(A cura di Camilla Mucè)