Treviso, 15 Ottobre 2014
Il maestro elementare accusato di maltrattamenti si chiama Ferdinando Cadicamo ed ha 55 anni. Nella giornata del 15 Ottobre 2014 è stato sospeso dall’attività d’insegnamento con l’accusa di maltrattamenti nei confronti dei suoi studenti delle elementari.
Tutta la vicenda sul caso del maestro elementare accusato di maltrattamenti in due scuole di Treviso
Le indagini, svolte con l’ausilio di telecamere nascoste dalla squadra mobile di Treviso diretta da Enrico Biasutti, confermerebbero che l’uomo ha avuto comportamenti violenti con i suoi studenti di 6-7 anni nelle scuole Carducci di Treviso.
Calci, ceffoni, botte dietro la nuca, tirate d’orecchio e torsioni del braccio erano i comportamenti all’ordine del giorno messi in atto dal maestro elementare insegnante, prima nella scuola Primo Maggio di S.Bartolomeo, e poi nelle scuole Carducci di Treviso.
L’insegnante calabrese trasferito a Treviso da moltissimo tempo era un insegnante precario già denunciato in passato da un genitore per lesioni colpose.
Il maestro non era nuovo a questi comportamenti
A segnalare i primi possibili comportamenti violenti di questa persona era stato lo stesso dirigente della scuola elementare Primo Maggio di S.Bartolomeo a Treviso che ha permesso, con la propria segnalazione, di far aprire le primissime indagini. Tali indagini, coordinate dal PM Massimo de Bortoli, vennero chiuse con la fine dell’anno scolastico 2012-2013. Ma attendendo il provvedimento ed essendo il maestro un precario questo viene riassegnato ad un nuovo istituto del trevigiano, le scuole Carducci. Qui, secondo le ricostruzioni dei fatti, pare non ci fossero stati episodi rilevanti da settembre 2013 a febbraio 2014.
Fino a quando, tra febbraio e marzo del 2014 arriva una nuova segnalazione di maltrattamenti nelle scuole Carducci e Cadicamo riceve una sanzione disciplinare. La Procura fa richiesta di una misura cautelare ma il GIP non accetta la richiesta.
Da qui il ricorso al Tribunale del Riesame partito contestualmente al trasferimento dell’insegnante in un terza scuola ignara dei precedenti. E’ in questa terza scuola che l’uomo viene raggiunto definitivamente dal provvedimento disciplinare e dalla denuncia per maltrattamenti.
La vicenda in breve
- A.S. 2012/2013: Su segnalazione di un dirigente scolastico partono le indagini su Ferdinando Cadicamo.
- Giugno 2013: Chiusura delle indagini coordinate dal PM Massimo de Bortoli.
- Settembre 2014: Attendendo il provvedimento cautelare l’insegnante viene riassegnato ad una seconda scuola. Nessuna nuova segnalazione.
- Febbraio-Marzo 2014: Nuove segnalazioni portano alla sanzione disciplinare per l’uomo. La Procura fa richiesta della misura cautelare ma il GIP non la accetta. Parte il ricorso al Tribunale del Riesame.
- Settembre 2014: L’uomo viene assegnato ad una terza scuola dove viene raggiunto dal provvedimento e dalla denuncia per maltrattamenti.
- Giugno 2015: Dopo aver presentato ricorso contro la sospensione dal lavoro il maestro ottiene il reintegro dal Tribunale anche se con mansioni di segreteria nell’istituto comprensivo trevigiano dove prestava servizio al momento dello scoppio dell’inchiesta.
- Luglio 2015: Il maestro accusato di maltrattamenti è stato rinviato a giudizio dal gup di Treviso.
- 3 Febbraio 2020: Il Tribunale di Treviso condanna Ferdinando Cadicamo a 2 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di maltrattamenti aggravati ai danni dei suoi alunni. In più obbligo di risarcire ciascuna delle 20 famiglie costituite parte civile con 5mila euro.