Pomezia (RM), 12 Marzo 2018
Strattonamenti, umiliazioni e violenze, sia fisiche che psicologiche, su bambini tra i 3 ed i 5 anni. Con queste accuse di maltrattamenti nella scuola statale dell’infanzia Trilussa di Pomezia tre maestre sono finite ai domiciliari.
Caso di maltrattamenti nella scuola dell’infanzia Trilussa di Pomezia
Le indagini, svolte dalla Procura di Velletri, sono scattate nel Febbraio 2018 a seguito della denuncia di quattro giovani mamme insospettite da comportamenti strani e violenti nei propri figli. L’inchiesta si avvale di telecamere nascoste installate nella scuola dell’infanzia Trilussa. Purtroppo i dubbi vengono confermati dalle videoriprese e si scoprono così i maltrattamenti ai danni dei piccoli alunni.
Violenze fisiche e psicologiche
Bambini scossi per le braccia, strattonati e tirati dal grembiule o per i capelli. Chiamati “il brutto“, “il cattivo” e minacciati di non essere più presi dai genitori. Costretti a mettersi in ginocchio in un angolo o seduti isolati dal gruppo per punizione. Dalle ricostruzioni delle indagini i bambini vessati sono almeno 5 ma i comportamenti delle maestre avrebbero indotto ansia, rabbia e paura su tutti gli alunni della classe.
Il sindaco di Pomezia
“La notizia ha sconvolto tutta la cittadinanza. Questi arresti destano molta preoccupazione perché riguardano persone a cui tutti noi affidiamo i nostri figli quotidianamente“. Così il sindaco di Pomezia, Fabio Fucci, commenta l’arresto delle tre maestre: “Quando si toccano i bambini e si vanifica il ruolo educativo e formativo delle scuole di ogni ordine e grado è una sconfitta per tutti“.
La vicenda giudiziaria in breve
- Febbraio 2018: Con la denuncia di quattro mamme partono le indagini per maltrattamenti nella scuola dell’infanzia Trilussa di Pomezia.
- 12 Marzo 2018: Tre maestre vengono arrestate e condotte ai domiciliari.
Ad oggi non si sa ancora come stia procedendo la vicenda.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti infrastrutturali presunti o documentati.