Anfo (BS), Gennaio 2012
Gravi maltrattamenti nella scuola materna di Anfo del bresciano. Comune di 450 abitanti in Valle Sabbia dove la popolazione è senza parole dopo aver scoperto, grazie alle indagini svolte dai carabinieri, cosa succedeva all’interno dell’asilo.
Tutta la vicenda sul caso di maltrattamenti nella scuola materna di Anfo
I bambini che frequentano la materna sono in tutto 16 tra i 3 e i 6 anni. Affidati a 2 maestre, 2 assistenti per i piccoli che hanno bisogno di maggiore assistenza, una cuoca. Proprio una delle maestre avrebbe maltrattatato pesantemente i bimbi, con schiaffi, pizzicotti, strattoni violenti. E un bambino sarebbe stato anche costretto a mangiare il proprio vomito dopo aver rigurgitato.
Scene da film horror registrate dalle telecamere nascoste dai carabinieri all’interno dell’asilo dopo aver ricevuto delle rivelazioni in merito a ciò che accadeva all’interno della struttura da un informatore che ha preferito restare anonimo.
Ciò che era stato rivelato, dopo giorni di registrazioni, si è rivelato vero. A quanto sembra l’educatrice se la prendeva in particolare con 4 dei 16 bambini. 2 sono figli di stranieri, gli altri 2 hanno qualche problema di adattamento e socializzazione.
L’educatrice in questione ha 52 anni, separata, 2 figli maggiorenni e insegna nell’asilo di Anfo da settembre. Sotto choc tutti i genitori che dicono di non essersi accorti del disagio dei figli.
L’educatrice è stata arrestata non appena i carabinieri hanno avuto in mano elementi sufficienti. Lunedì l’interrogatorio di convalida.
La condanna
Il 17 Gennaio 2013 si è concluso il processo d’appello. La Corte d’appello, presidiata da Enrico Fischetti, ha condannato la maestra a due anni e due mesi con revoca degli arresti domiciliari. Uno sconto di pena di sei mesi visto che in primo grado la pena inflitta era stata di due anni e otto mesi.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71. O scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti infrastrutturali presunti o documentati.