Il bullismo è un fenomeno di cui purtroppo si sente parlare fin troppo spesso. Sono racconti di cronaca che spaventano inevitabilmente tutti i genitori. Oggi, per le nostre Good News, vorrei presentarti un’iniziativa davvero interessante. Un progetto che ci permette di toccare con mano quanto si possa fare per prevenire, il Progetto Prevenzione Bullismo.
Il Progetto Prevenzione Bullismo promosso da Fondazione Sodalitas
Il Progetto Prevenzione Bullismo, promosso da Fondazione Sodalitas insieme con ISMO e Comunità Nuova, è un’azione sistemica di prevenzione del disagio giovanile e delle sue manifestazioni più gravi messo in atto nelle scuole secondarie di primo grado di Milano.
Sono stati coinvolti 181 docenti a seguito degli incontri con gli insegnanti e sono state messe in atto ben 63 azioni anti-bullismo. Complessivamente sono stati raggiunti 25mila studenti.
L’obiettivo di questo progetto, durato dal 2008 al 2011, è rafforzare le competenze affettive e relazionali degli insegnanti per renderli in grado di gestire e prevenire il fenomeno del bullismo.
Le attività articolate in quattro fasi
- Ricerca-ascolto presso un campione di ragazzi e docenti allo scopo di inquadrare il problema. Da questa ricerca è emerso che la principale esigenza dei ragazzi è avere buone relazioni coi docenti e una buona comunicazione in classe e coi compagni. Ma anche che per i docenti è importante rendere la scuola un luogo non solo di sviluppo di didattica ma anche educativo e di crescita.
- Laboratori residenziali di formazione ai docenti sul potenziamento della competenza relazionale.
- Riunioni di équipe e di lavoro periodiche con i tutor/supervisori dei progetti. Per aggiornare i progetti ma, soprattutto, per dare seguito e continuità al lavoro svolto all’interno dei laboratori.
- Follow up per ciascuna scuola/insegnante con supervisione gratuita per 32 ore per scuola su progetti di prevenzione al disagio e promozione del benessere a scuola. Di durata almeno semestrale nella singola realtà, scaturiti dai laboratori e direttamente dagli insegnanti.
Tutti i risultati dell’iniziativa sono contenuti nel volume “ESSERE FELICI A SCUOLA – 181 insegnanti contro il bullismo”.
Credo che ci siano due aspetti importanti da sottolineare di questa iniziativa:
- La presa in carico di un problema sociale come il bullismo;
- La possibilità per gli insegnanti di conoscere ed essere aggiornati su un fenomeno presente nelle scuole ma anche di essere dotati di strumenti e di supporto da parte di esperti.
Questi progetti rendono migliore la scuola e questa è sicuramente una buona notizia da condividere. Ci auguriamo che possa essere un esempio da esportare anche in altre città italiane.
(A cura di Camilla Mucè)