Baunei (NU), 7 Giugno 2019
Due maestre sono sospese con l’accusa di maltrattamenti fisici e psicologici all’asilo statale di Santa Maria Navarrese, frazione di Baunei, in provincia di Nuoro.
Caso di maltrattamenti fisici e psicologici all’asilo di Santa Maria Navarrese
Le indagini, condotte dai carabinieri e dalla Procura di Lanusei, partono dopo la denuncia di una coppia preoccupata perché il loro bambino non voleva più andare all’asilo ed era sempre turbato. Un campanello d’allarme che, come ricordiamo sempre, non va sottovalutato. Le immagini, riprese dalle telecamere nascoste all’interno della scuola d’infanzia, confermano i sospetti. Rilevati maltrattamenti sia fisici che psicologici su bambini di 3 anni.
Una maestra maltratta e l’altra tace
Finiscono sotto accusa due maestre a cui vengono contestate posizioni differenti. Una avrebbe maltrattato mentre l’altra avrebbe visto e taciuto. Ricordiamo che anche per la Cassazione chi non impedisce un reato, omettendo di intervenire e di denunciare, è altrettanto responsabile dei maltrattamenti. Nella primavera 2019 le due maestre sono sospese fino al termine dell’anno scolastico in via amministrativa da parte del Ministero dell’Istruzione.
Una maestra sospesa per un anno
Nel Dicembre 2019 i Carabinieri della Stazione di Santa Maria Navarrese danno esecuzione alla misura cautelare interdittiva dal pubblico servizio dell’insegnamento per 12 mesi nei confronti di una delle due maestre indagate. Il provvedimento è disposto dal Tribunale di Cagliari su richiesta del Pubblico Ministero Gualtiero Battisti che ha coordinato le indagini.
Mestre assolte perché il fatto non costituisce reato
Nel Settembre 2023, dopo 4 anni di processo, Francesca Piludu (accusata di maltrattamenti) e Pina Mameli (accusata di aver taciuto i fatti) sono state assolte perché il fatto non costituisce reato. La sentenza, emessa dal giudice del tribunale di Lanusei, Mariano Arca, è la fine del processo che si è svolto con il rito abbreviato e al quale termine della sua requisitoria la PM Valentina Vitolo aveva chiesto la condanna a 4 anni e 4 mesi per Piludu e 3 anni e 8 mesi per Mameli.
I difensori delle maestre, gli avvocati Stefania Mereu, Antonio Careddu e Marcello Serra, hanno dimostrato l’innocenza delle loro assistite con prove documentali e una corretta interpretazione dei video che contraddicevano le accuse.
La Via dei Colori Onlus è a disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte. Chiunque abbia bisogno può contattarci al Numero Verde 800-98.48.71 o scrivendo a: sos@laviadeicolori.org. La Via dei Colori offre consulenza tecnica e informativa gratuita. A tutti i soci offriamo sostegno legale e psicologico specializzato in caso di maltrattamenti presunti o documentati.