Sanremo, 11 Maggio 2015
Caso di maltrattamenti all’Istituto Privato Almerini di Via Ascquasciati nel centro di Sanremo. Insegnanti indagate per maltrattamenti e minacce. “Se non fate i bravi Gesù farà morire la mamma e il papà“. Questo pare fosse solo uno dei metodi assolutamente poco appropriati tenuti da due delle insegnanti.
Tutta la vicenda sul caso di maltrattamenti all’Istituto Almerini di Sanremo
Secondo la ricostruzione dei fatti si tratterebbe di una maestra laica (Manuela Secondo, 41 anni, residente a Taggia) e di una religiosa brasiliana (Maria das Gracias Silva, 43 anni chiamata Suor Grazia) facente parte dell’ordine di Nostra Signora della Neve. Quest’ultima trasferita altrove nel 2013. La Procura di Imperia sta indagando in merito a fatti risalenti al 2012-2013 ai danni di almeno otto bambini ospiti della struttura. L’Istituto Almerini comprende, oltre la scuola materna, anche un asilo nido e le scuole elementari ed è gestito dalle Suore in collaborazione con personale laico.
Le indagini
Le indagini coordinate dal pubblico ministero Paola Marrali della Procura di Imperia sono partite sulla base della denuncia sporta da alcuni genitori che avevano notato dei significativi cambiamenti nel comportamento caratteriale dei loro bambini e sarebbero arrivate solo a distanza di anni per il timore dei piccoli di dover parlare o ricordare quanto subito. Secondo la ricostruzione dei fatti alcuni bambini, nel corso del periodo sotto esame, sarebbero addirittura tornati a casa con i propri escrementi nello zainetto oppure indossando le ciabatte perché i vestitini e le scarpe si “erano sporcati troppo”.
L’Incidente Probatorio
L’11 Maggio 2015, negli uffici della Procura di Imperia, i bambini sono stati ascoltati nel corso di un Incidente Probatorio durato quasi 4 ore ed atto ad attestare l’effettiva attendibilità dei testimoni. Il Giudice per le Indagini Preliminari Massimiliano Botti, presente all’Udienza, si è avvalso del supporto della Dott.sa Lucia Tattoli, psicoterapeuta incaricata direttamente dal GIP.
All’interrogatorio erano presenti in video collegamento da un’altra stanza anche il difensore delle due maestre, Avv. Luigi Patrone, il Pubblico Ministero Paola Marrali, un’insegnante e la Dott.sa Laura Arpenti, psicoterapeuta nominata dal legale delle indagate.
Le Perizie relative alle audizioni protette dovranno essere consegnate entro 90 giorni e discusse nel corso dell’udienza di Settembre 2015 dove la Dott.sa Tattoli avrebbe confermato il disagio dei bambini pur non emergendo purtroppo elementi sufficienti per attribuirne la causa alle azioni delle due maestre indagate o di altre.
La Dott.sa Tattoli aveva già avuto modo di trattare casi di maltrattamenti in struttura essendo stata Consulente di Parte (CTP) anche per alcuni bambini (tutti assistiti dalla nostra associazione) nel l’ormai noto Processo per maltrattamenti all’Asilo Cip Ciop che ci riguarda personalmente.
Richiesta di archiviazione
Il 18 Gennaio 2016 la Procura ha richiesto l’archiviazione del caso. Secondo il PM Paola Marrali, sebbene dalle indagini le condotte educative emerse siano state considerate “sgradevoli” e decisamente “non rispettose dei bambini e delle loro necessità“, queste sarebbero state “diffuse e generiche” e NON riconducibili alle singole insegnanti.
La vicenda in breve
- 2012-2013: Finestra temporale relativamente ai fatti oggetto delle indagini.
- 11 Maggio 2015: I bambini sono stati ascoltati per 4 ore in un incidente probatorio dal giudice Massimiliano Botti alla presenza di una psicoterapeuta. L’incidente Probatorio è atto a capire l’attendibilità dei piccoli testimoni.
- 11 Agosto 2015: Data presunta per la consegna della Perizia.
- 23 Settembre 2015: Udienza.
- 18 Gennaio 2016: La Procura ha richiesto l’archiviazione.
Come sempre La Via dei Colori Onlus ha provveduto a mettersi a completa disposizione delle Forze dell’Ordine e delle famiglie coinvolte in questo caso terribile. Chiunque avesse bisogno di consulenza tecnica gratuita o di un sostegno legale e psicologico specializzato in casi dubbi o accertati di maltrattamento può contattarci attraverso il nostro Numero Verde 800-98.48.71 oppure scrivendo alla mail associazionelaviadeicolori@gmail.com.