Santa Croce sull’Arno (PI), 19 Maggio 2016
Due maestre sono state sospese dal servizio per un mese con l’accusa di maltrattamenti nella scuola elementare Carducci di Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa. Almeno 15 gli allievi coinvolti, tutti di età compresa tra i 6 ed i 7 anni appartenenti alla prima classe elementare del Comprensorio del Cuoio.
Caso di maltrattamenti nella scuola elementare Carducci
Le indagini sono partite nel Dicembre 2015 a seguito della denuncia presentata dai genitori di un alunno alla Questura dei Carabinieri di Santa Croce. Allegato alla denuncia c’è anche un referto medico. Gli inquirenti si avvalgono delle intercettazioni ambientali audio e video. Le registrazioni purtroppo confermano i dubbi iniziali sui maltrattamenti nella scuola elementare G. Carducci. Inoltre, secondo la ricostruzione dei fatti, almeno una delle due donne non sarebbe nuova a richiami disciplinari per “metodi educativi” al limite.
Misura cautelare e sospensione per le due maestre
Il 14 Maggio 2016 le due maestre sono raggiunte dalla notifica della misura cautelare. La misura cautelare, richiesta dal Pubblico Ministero e disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP), è la sospensione per un mese dai pubblici uffici. La notifica sarebbe avvenuta per mezzo dei Carabinieri della compagnia di San Miniato unitamente ai colleghi del nucleo investigativo del comando provinciale di Pisa.
La Dirigenza scolastica sapeva del comportamento delle maestre
“Non posso entrare nello specifico in quanto non ho avuto alcuna comunicazione ufficiale dal Ministero” dichiara Daniela Di Vita, Dirigente Scolastica. La preside specifica però che, essendo a conoscenza della vicenda, è serena di averla monitorata attraverso numerosi incontri coi genitori fin dal Gennaio 2016.
E ancora: “Ho saputo dai carabinieri che le due insegnanti sono state sospese per atteggiamenti non adeguati nei confronti dei bambini e quindi ho provveduto a sostituire le insegnanti per non lasciare scoperta la classe, la mattina del 19 maggio“.
Il Comune informato
“La classe era già oggetto di attenzione” dichiara Giulia Deidda, sindaco della cittadina pisana intervistata in merito all’accaduto. Si sarebbe messa in contatto con la dirigente subito dopo essere venuta a conoscenza dei fatti.
“Fermo restando che si tratta di procedimenti giudiziari tuttora in corso e quindi astenendomi da giudizi sulla vicenda, ci tengo a precisare in via generale la mia più ferma condanna di comportamenti non adeguati nei confronti dei bambini soprattutto in luoghi deputati alla loro cura e alla loro crescita“. “Rinnovo la mia piena fiducia alla preside – conclude Deidda – che continuerà ad essere vigile su questa situazione come lo è stata nei mesi scorsi e sarà in grado di garantire la massima tutela dei bambini.”
Il rinvio a giudizio
Nel Marzo 2017 le insegnanti Filomena Ferrara e Alessandra Caponi vengono rinviate a giudizio. Nel Giugno 2017, al termine dell’udienza preliminare, il giudice ha deciso che si istruirà il processo. Il reato contestato ad entrambe le imputate è quello di maltrattamenti (572) e per la Ferrara anche il reato di lesioni. Il Processo si aprirà il 30 Novembre 2017 al Tribunale monocratico di Pisa. Il PM Flavia Alemi ha affermato che sono stati inseriti agli atti anche i filmati delle telecamere installate in classe. Tanti genitori si sono costituiti parte civile chiedendo anche la citazione in giudizio del Ministero dell’Istruzione per responsabilità civile.
Urla, divieti e colpi in testa
Nell’Ottobre 2018 le mamme dei bambini vittime dei maltrattamenti nella scuola elementare Carducci entrano in aula per deporre la loro testimonianza. Arrivano così i racconti di quei giorni: le maestre impedivano di andare in bagno e di fare merenda, urlavano e colpivano i bambini in testa. Dopo aver sentito anche i testimoni della difesa, nel Luglio 2021 la PM Flavia Alemi chiede la condanna ad oltre 4 anni di carcere per entrambe le imputate.
Maestre violente nella scuola elementare: i precedenti
Purtroppo si tende a pensare che i casi di maltrattamento avvengano solo in presenza di bambini molto piccoli. L’idea di massima è che crescendo possano invece raccontare e difendersi. Questo però non è il primo caso in una scuola elementare. Ricordiamo infatti, fra gli altri, il caso di Andria, quello di Treviso e quello di Caselle in Pittari.
La vicenda in breve
- Primavera 2016: Denunce ed inizio delle indagini per maltrattamenti nella scuola elementare Carducci di Santa Croce sull’Arno.
- 14 Maggio 2016: Misura cautelare di sospensione per le due maestre.
- 7 Marzo 2017: Notificato il rinvio a giudizio.
- 30 Giugno 2017: Udienza preliminare nella quale il giudice ha deciso che si istruirà il processo fissato per il 30 Novembre 2017 al Tribunale monocratico di Pisa.
- 30 Novembre 2017: Si apre il Processo.
- 11 Ottobre 2018: Le mamme porgono testimonianza in Tribunale.
- 12 Febbraio 2021: Davanti al giudice del Tribunale di Pisa, Eugenia Mirani, iniziano ad essere sentiti i testimoni della difesa.
- 10 Luglio 2021: La PM Flavia Alemi ha chiesto che le maestre vengano condannate ad oltre 4 anni di carcere.
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